Il design italiano e l’eccellenza dell’industria manifatturiera

Il design italiano e l’eccellenza della BSDesign: servizi e interfacce utente per la competitività industriale.

Il 10 luglio 2025, presso la sede UCIMU di Milano, si è tenuto un incontro dedicato al ruolo del design nei processi di innovazione e trasformazione delle imprese manifatturiere. L’iniziativa si inserisce nel calendario delle celebrazioni per i 35 anni di attività della BSDesign, la più importante e storica agenzia italiana di Service e Interaction Design, riconosciuta per il suo contributo all’evoluzione digitale e organizzativa delle maggiori aziende italiane e internazionali.

Durante l’evento, alcune tra le realtà industriali più significative del nostro Paese, tra cui Rosa Ermando, STEP, SDI Automazione e Glue Labs, hanno raccontato la loro esperienza e presentato visioni, priorità e progetti per il prossimo futuro. Il confronto ha messo in luce come il settore manifatturiero rappresenti un asset strategico per l’economia italiana, non solo per la sua capacità di generare occupazione di qualità, ma anche per il peso che ha in termini di esportazioni e di adozione di soluzioni digitali sempre più avanzate.

In questo scenario, il design dei servizi e delle interfacce utente gioca un ruolo centrale. È infatti grazie al design che le imprese riescono oggi a vendere meglio e di più, non solo attraverso la qualità dei loro prodotti, ma anche per mezzo della user experience che questi offrono. Durante l’incontro, è stato ribadito che l’ Italian Style e il Made in Italy non si esprimono più soltanto nei settori tradizionali come la moda o l’arredamento, ma anche nei macchinari, nelle linee di produzione, nelle interfacce digitali che caratterizzano le industrie in cui l’Italia è un punto di riferimento internazionale.

L’esperienza di BSDesign è stata illustrata attraverso alcune sfide progettuali che negli ultimi anni hanno portato l’agenzia a ottenere riconoscimenti internazionali come l’ IF Design Award e il German Design Award.

Durante gli incontri, sono stati illustrati i progetti che affrontano tematiche oggi cruciali per l’industria: dalla gestione della conoscenza e del ricambio generazionale in fabbrica, supportata da strumenti di realtà aumentata e intelligenza artificiale, fino alla manutenzione predittiva e all’evoluzione dei servizi post-vendita attraverso piattaforme digitali, chatbot e agenti intelligenti.

Un’attenzione particolare è stata dedicata alla sfida dell’ integrazione e della visualizzazione dei dati. In un contesto industriale sempre più complesso, BSDesign lavora sulla coerenza tra sistemi, esperienze e identità di marca, mettendo al centro la quotidianità degli operatori. Progettare servizi e interfacce significa ridurre gli errori, contenere costi e aumentare l’efficienza, con un impatto diretto sui risultati economici delle aziende.

Un altro tema emerso con forza è stato quello della sostenibilità. BSDesign ha mostrato come la progettazione possa rendere la sostenibilità operativa e concreta, integrandola direttamente all’interno delle interfacce utente. Le cosiddette “Sustainability Tips” vengono mostrate agli operatori durante il lavoro, collegando le loro azioni agli indicatori ESG e stimolando così comportamenti virtuosi. Il team ha inoltre illustrato soluzioni sviluppate per la gestione energetica, il monitoraggio remoto degli impianti e l’ ottimizzazione dei consumi, sempre con l’obiettivo di coniugare efficienza e responsabilità ambientale.

Il design, come emerso più volte nel corso dell’incontro, gioca anche un ruolo importante nella prevenzione degli errori, nella sicurezza dei lavoratori e nel rispetto delle normative sull’accessibilità. L’intervento dei designer Andrea Castellucci, Eleonora Campana, Arianna Terenzi e Tania Sabatini (designer senior della BSDesign impegnata nelle attività di visual design e data visualization) ha mostrato concretamente come la progettazione possa fare la differenza in ambienti produttivi complessi. Sara Muscolo ha poi approfondito le attività di ricerca sull’ interazione uomo-macchina, portando l’esperienza di ABB nel campo della robotica collaborativa.

Durante la tavola rotonda moderata da Silvio Cioni, le aziende presenti hanno offerto spunti preziosi per una riflessione collettiva. Stefania Balestreri di SDI Automazione, Davide Lucca di Rosa Ermando, Samuele Garofalo di Glue Labs e Francesco Acerbis di STEP hanno sottolineato l’importanza di legare il design agli indicatori di business, suggerendo un approccio sistemico che metta al centro le persone, i flussi di lavoro e le esigenze quotidiane degli utenti. Secondo Acerbis, quando un cambiamento è realmente utile e produce valore, le resistenze si superano naturalmente.

Un tema trasversale emerso con forza è stato quello del valore estetico del Made in Italy. Non si tratta solo di bellezza fine a sé stessa, ma di una combinazione di estetica, funzionalità e produttività. Come ha affermato Davide Lucca, oggi “la macchina non può più limitarsi a funzionare, deve saper conversare”. Le interfacce diventano strumenti di dialogo tra l’uomo e il sistema, e vanno progettate in modo tale da essere intuitive, conformi alle normative e in grado di valorizzare il know-how degli operatori.

Angela Di Massa, Design Lead di BSDesign, e Alessandro Pollini, partner dell’agenzia e docente universitario, hanno chiuso l’evento presentando le attuali linee di lavoro e ricerca condotte con le multinazionali del settore manifatturiero e i principali centri universitari italiani. Tra queste, l’introduzione dell’intelligenza artificiale, l’evoluzione della robotica e l’analisi dei dati raccolti attraverso la survey svolta da BSDesign nel 2024, i cui risultati sono stati pubblicati nel volume “Design per l’industria manifatturiera”, edito da Anteferma.

L’evento si è concluso con uno sguardo alle prossime tappe: fiere, appuntamenti di settore e nuove sfide imposte dalla globalizzazione e dall’innovazione continua. BSDesign si conferma così come uno dei punti di riferimento per chi vuole coniugare design, tecnologia e strategia nel mondo dell’industria manifatturiera.

condividi su:

Immagine di La Redazione
La Redazione

Leggi anche

Vuoi ricevere le nostre ultime news? Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato

ARTICOLI PIÙ LETTI
ULTIMI ARTICOLI